giovedì 17 settembre 2015

Scaramanzia e vip FRANCESCO TESTI

Tutto… ma non la scala!

Francesco Testi
"Non sono molto superstizioso, ma confesso che evito di passare sotto le scale (racconta l'attore Francesco Testi). Di certo non evito i gatti neri. Ne ho adottato uno l'anno scorso, che ho chiamato "Belfgagor"... Potrei definirlo un gatto "anti-sfiga.
Mia sorella Paola invece, che è la più superstiziosa della famiglia, se un gatto nero le attraversa la strada, ferma la macchina e aspetta che un'altra persona passi prima di lei. Ah ah ah
Credo poi che ognuno di noi trasmetta energia, che può essere positiva o negativa: quanto più noi siamo positivi, tanto più condizioniamo positivamente le nostre giornate.
Una decina di anni fa avevo interrotto una relazione con una ragazza. Dopo alcuni mesi lei insisteva ancora per ricominciare a vedersi ma io non ne volevo sentirne parlare. L'ultima volta che mi ha chiesto di riprovarci è stato prima di una partita di pallavolo. Esattamente solo pochi minuti dopo mi sono infortunato gravemente ad un ginocchio. Non ho mai voluto credere che sia dipeso da lei.
l'attore Francesco Testi
Ma sta di fatto che le cose sono andate esattamente così.
Credo anche nel malocchio... Se si crede in Dio è giusto crederci, per il principio secondo cui se esiste il bene, deve esistere anche il male. Come si deve credere nell'esistenza del demonio, allo stesso modo ha senso credere nell'esistenza di riti o "preghiere" volti a fare del male.
Così io porto sempre con me un crocifisso benedetto. Negli anni invece mi sono stati regalati tanti cornetti, amuleti e pietre portafortuna, ma non li ho mai portati con me. Li tengo in un cassetto.".

PER LEGGERE L'INTERVISTA SU 
clicca qui


L'intervista a Francesco Testi  è di Gian Maria Aliberti Gerbotto

Nessun commento:

Posta un commento