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sabato 25 marzo 2017
domenica 5 marzo 2017
superstizioni vip VLADIMIR LUXURIA
…mai senza il mio pelo di cozza!
Vladimir Luxuria con Gian Maria Aliberti Gerbotto |
"Il
mio porta fortuna è un pelo di cozza… Ah ah ah
Ma
non è una battuta!
Si
tratta di una lanugine che viene prelevata dal guscio del prelibato
mollusco… In realtà si chiama "bisso" ed è una fibra
tessile di origine animale. Una sorta di seta naturale marina
ottenuta dai filamenti che secernono alcuni molluschi per ancorarsi
sul fondale.
Un
tempo veniva usato per confezionare abiti pregiati; oggi la sua
produzione è praticamente inesistente, tranne in Sardegna dove la
tessitrice Chiara Vigo ancora la confeziona e me ne ha creato uno
come talismano.
Così lo
tengo stretto in mano quando devo affrontare un palcoscenico
importante e ciò mi rassicura moltissimo.
Un'altra mia scaramanzia è invece, ogni volta che sono in macchina e
passo il confine di una regione o Stato, fare un piccolo saltino sul
sedile, in prossimità del cartello che lo segnala. Questo è da
sempre il mio rito bene augurante quando sono in viaggio.".
L'intervista a Vladimir è di Gian Maria Aliberti Gerbotto
venerdì 3 marzo 2017
Superstizione e scaramanzia vip AMADEUS
Non temo il viola… ma il verde!!!
Temo molto lo specchio rotto e quando vedo i miei figli che ne maneggiano uno gli corro dietro per toglierglielo subito dalle mani!
“Scaramtizione? Scaramanzia? Non sono un fanatico, ma in realtà sto al gioco e alla fine mi accorgo di averne parecchie… (racconta Amadeus)
Gm Aliberti Gerbotto con Amadeus |
Sono riuscito invece a farmi passare la scaramanzia del gatto nero perché nella radio dove lavoro ne hanno due che incrocio cento volte al giorno... Ormai ci ho fatto l'abitudine, mentre una volta ero capace di fermarmi sul ciglio della carreggiata solo perché uno mi aveva attraversato la strada... A dire il vero, spinto anche da mia moglie Giovanna che da buona napoletana...
Non temo la superstizione del viola, ma mi fa gran paura il verde. Ricordo un servizio fotografico a cavallo che feci nel maneggio di mio papà. Fui costretto a vari cambi d'abito, ma quando mi fecero indossare contro voglia una camicia di quel colore, al primo galoppo, combinazione il cavallo s'inciampò catapultandomi violentemente a terra. Mi venne facile dire che era la dimostrazione che il verde porta male. Uno dei fotografi controbatté asserendo che anzi m'aveva portato bene, perché in quella brusca caduta avrei potuto spaccarmi la testa e invece non mi ero fatto niente... chissà chi aveva ragione!?
A proposito d'equitazione: tengo sempre un vecchio ferro di cavallo arrugginito, appeso sulla parete di casa perché si dice porti bene.
A parte quello non ho porta fortuna particolari, anzi, al classico cornetto preferisco un santino tenuto nel portafoglio o nella borsa del lavoro.”.
L'intervista ad Amadeus è di Gian Maria Aliberti Gerbotto
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giovedì 2 marzo 2017
scaramanzie vip NINO FRASSICA
Saluto le pecore e arrivano i soldi!
"Sinceramente non mi ricordo chi me l’abbia suggerito, è successo tanto tempo fa, o forse addirittura l’ho solo sognato, non so proprio, ma salutare le pecore porta bene...
(racconta Nino Frassica) A prova di ciò che dico vi racconto un simpatico aneddoto di qualche tempo fa: mentre ero alla guida della mia macchina ho salutato le pecore a lato della strada che, tranquille e beate, si godevano il loro pasto d’erba quotidiana... Poco dopo è squillato il mio telefonino cellulare: l’agente mi annunciava che finalmente avevamo chiuso il contratto cui tenevo tanto. L’avevamo spuntata noi e mi era stato anche riconosciuto il compenso che avevo richiesto. Insomma, se il semplice gesto di una mano, il cenno di un saluto, può portare fortuna, perché non farlo? Io lo faccio. Costa poco... E poi vada come deve andare!
Frassica con Aliberti Gerbotto |
L'intervista a Nino Frassica è di Gian Maria Aliberti Gerbotto
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