“Sono troppo razionale per essere
scaramantico, così anche se ci hanno provato in tutti i modi,
nessuno è mai riuscito a contagiarmi con le sue superstizioni.
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| il conduttore di Ballarò |
Già ai tempi dell'università un mio
caro compagno di scuola mi faceva impazzire con i suoi rituali: mi
suggeriva di mangiare sempre una foglia di basilico prima di ogni
esame universitario perché portava bene. Diceva anche che non avrei
mai dovuto guardare in faccia la statua della Minerva che troneggia
all'università La sapienza di Roma...
Poi approdato in tv è di nuovo partita
la gara... alcuni autori mi suggerivano di tenere in
tasca un porta fortuna o cercavano di coinvolgermi nel rito
propiziatorio di bere il classico bicchierino della staffa prima di
andare in onda a Ballarò.
Ma io non ci casco e da sempre, anzi, mi diverto a torturare i miei
amici che ne sono schiavi, così se sono in macchina
con me e vedo un gatto nero all'orizzonte, aspetto e lo lascio attraversare apposta, e
se scorgo una scala da qualche parte mi ci fiondo subito sotto... ah ah ah ...Dovreste vedere le loro facce!”.
L'intervista a Massimo Giannini è di Gian Maria Aliberti Gerbotto
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