mercoledì 16 ottobre 2013

scaramanzia e superstizione vip EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA

Il gatto nero?     ...se lo vedo accosto subito!


Gian Maria Aliberti Gerbotto con Emanuele Filiberto di Savoia
"Per il mio terrore del gatto nero, una notte in cui mi aveva attraversato la strada sono stato più di un’ora e mezza parcheggiato sul ciglio d’una piazzola sperduta nella campagna ginevrina, ad aspettare che passasse qualcuno e si portasse via la sfiga con sé. 
Forse non sarà un gesto gentile, ma sempre meglio che prendersela con il gatto, no? 
Anche in questo caso, il mio gesto scaramantico più consueto è la classica toccatina delle parti basse. Faccio le corna con la mano destra e me le poggio dolcemente lì sotto. 
Lo faccio poi ogni qual volta la mia vista incrocia un carro funebre o passo davanti a un cimitero. E mi porto anche sempre appresso un cornetto rosso, regalatomi a Napoli da uno sconosciuto che ho incontrato per strada, e un altro oggetto davvero unico: un piccolo reliquario di don Bosco datomi in dono dalla mia adorata nonna, la regina Maria Josè, in occasione della mia santa cresima. Non viaggio mai senza...".

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Si ringrazia il caro Emanuele Filiberto per avere segnalato con un tweet il blog ai suoi follower


Anche voi vi fermate a bordo strada ad aspettare che passi qualcun altro?

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