venerdì 29 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip PINO INSEGNO

Più che il malocchio, mi tolse  centomila lire... ah ah ah

"Una volta, tanti anni fa, mi sono lasciato convincere da una zingara a levarmi un malocchio, inesistente, e la iettatura vera è stata che ho perso centomila lire... Quelle che ho dato a lei! ah ah ah
Pino Insegno
Le mie scaramanzie invece non fanno male a nessuno, sono più che altro scherzose...
Ricorderò finché campo gli ultimi mondiali vinti dall’Italia... Radunai una ventina d’amici a casa mia per vedere la prima partita e, visto che la nazionale vinse, decidemmo di non cambiarci più i vestiti per tutte le partite successive, finché la squadra non avesse perso. Quei vestiti fortunati non dovevano essere toccati in nessun modo. Nemmeno lavati! La nazionale andò avanti alla grande, passando tutti i gironi, tanto che alla fine ci riconoscevamo dall’odore. Eravamo costretti a fare a turno in bagno per cambiarci e indossare quegli abiti ormai lerci, ma portafortuna, che nessuno osava più mettersi nemmeno se solo per il tragitto necessario a raggiungere casa mia.
Io e un personaggio molto famoso abbiamo invece una scaramanzia che ci lega: lui usa sempre un portacopione che ritiene fortunato perché lo trovò per caso in camerino, senza sapere che fosse il mio. E io non gliel’ho mai detto. Io, invece, mi porto sempre dietro una banconota da cinquemila lire che mi diede lui, che sicuramente non se lo ricorda nemmeno più. Però raccontandolo questi oggetti perdono anche la loro forza... Quindi è meglio stare zitti («E mi raccomando, non scrivere che sto parlando di Maurizio Costanzo!»).
Pino Insegno
Le mie scaramanzie cambiano di spettacolo in spettacolo, a seconda dell’occasione. A volte possono anche essere dolorose: una volta, prima di entrare in scena ho sbattuto il ginocchio sulla quinta: il debutto è andato bene, e da quella volta ho sbattuto di proposito lo stesso ginocchio nello stesso posto, finché sono andate avanti le repliche. Altre volte sono più piacevoli: una sera ho fatto l’amore prima di uno spettacolo che è stato un successo, per cui per tutte le rappresentazioni successive, sono stato costretto, per dovere di scaramanzia, a continuare a farlo! Insomma: la mia regola è che non c’è una regola. Le mie scaramanzie variano: le costruisco a progetto.
Do molta retta ai segni quotidiani, e ogni volta che succede qualcosa di particolare mi creo la mia nuova scaramanzia. Però c’è una curiosa costante: ha piovuto sempre a ogni prima di un mio spettacolo. A un brutto tempo è sempre corrisposto un bel debutto...". 

giovedì 28 novembre 2013

CONCORSO RAGAZZA SCARAMANTICA DELLA SETTIMANA


VINCITRICE
DELLA SETTIMANA


Arianna Viale

CURRICULUM VITAE

NOME: Arianna

COGNOME: Viale

CITTA' NATALE: Cuneo

CITTA' ATTUALE: Boves (CN)

DATA DI NASCITA: 26 aprile 1996

MISURE: 84-60-85 alt. 1,76

ISTRUZIONE E FORMAZIONE: studentessa parrucchiera

LINGUE: inglese e francese

CAPACITA' / COMPETENZE PERSONALI / TALENTO: recitazione, canto, moda

ESPERIENZE PROFESSIONALI: sfilate di moda, concorsi nazionali/internazionali

PROGETTI FUTURI: lavorare nella moda come modella / fotomodella 

FOTOGRAFO DI RIFERIMENTO: Beppe Lo Faso

CONTATTI: mail: sviale2@gmail.com

ABOUT ME:

AMBIZIONI PROFESSIONALI: modella - fotomodella

SITUAZIONE SENTIMENTALE: Single

SPORT: mountain bike

LA MIA SCARAMANZIA: premetto che adoro i gatti, ma incrocio sempre le dita quando uno nero mi attraversa la strada. Inoltre porto sempre con me una  piccola castagna perché si dice porti bene.

BOOK FOTOGRAFICO



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mercoledì 27 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip BARBARA DE ROSSI


Se il copione mi cade, poi lo sbatto forte a terra.

Barbara De Rossi

“Sbattere con forza il copione per terra tutte le volte che mi cade. Questo è il mio rito scaramantico. Decisi di renderlo mio quando lo vidi fare sul set al grande Marcello Mastroianni all'inizio della mia carriera di attrice. Mi restò impresso e da allora lo faccio sempre. E' un rito nato nell'ambiente teatrale, ma che nel tempo ha contagiato anche il cinema, e la televisione. Credo che l'origine di questa superstizione nasca dall'associare la caduta della sceneggiatura con la possibile “caduta” dello spettacolo. 

Odio invece tutte le scaramanzie legate agli animali, tipo quella del gatto nero... Povere bestie! Non coinvolgiamoli nelle nostre superstizioni!

Porto sempre con me il cuoricino di legno con incisa la scritta mamma, e il piccolo orsacchiotto di peluche che mi regalò mia figlia Martina quand'era piccola.
Nelle tournée teatrali, tra attori ci si dona spesso dei ninnoli porta fortuna. Marco Columbro mi diede delle piccolissime statuine zen che rappresentano la saggezza, la sapienza...
Per tutta la tournée le ho sempre messe sulla consolle del mio camerino come porta fortuna.
Io invece ho donato tanti cornetti napoletani: infatti i cornetti vanno regalati affinché portino bene!

LEGGI L'INTERVISTA ANCHE SU: 

martedì 26 novembre 2013

I VIDEO TUTORIAL DI SARA SAGLIETTI

 I VIDEO TUTORIAL DI 
SARA SAGLIETTI

Sara Saglietti - Foto Fabrizio Invernizzi - Scuola di Fotografia Renato Trucco
"Molte sono le leggende legate alle pietre preziose... i gioielli!
Una di queste riguarda l'opale che viene considerata una pietra sfortunata, come ci spiega il gemmologo Giovanni Ballarino...
Guardate il video per scoprire il perché."


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domenica 24 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip KLEDI KADIU


Le bustine di sale della nonna...


Kledi Kadiu 
"Quando vivevo ancora a Tirana, spesso mi capitava d’infilarmi le mani nelle tasche dei jeans, e trovarci una bustina piena di sale... Era Kimete, la mia nonna materna, che quando vedeva che ero un po’ giù o intuiva che ci fosse qualcosa che non andava, mi riempiva i pantaloni di sale portafortuna.
La cosa mi faceva sorridere, ma l’idea che me le avesse infilate lei mi rassicurava, facendomela sentire molto vicina. In Albania abitavamo tutti insieme nella stessa casa e la nonna era una figura importantissima. Se oggi faccio il ballerino, lo devo anche ai mille sacrifici che ha fatto per farmi studiare.
Ricordi malinconici a parte, da sempre io credo fortemente in una sorta di “bilancia della vita” che fa sì che ogni volta che mi capita un fatto positivo lo equilibri poco dopo con un avvenimento negativo. Così, quando mi succede qualcosa di bello mi agito tantissimo perché so che presto immancabilmente seguirà un evento brutto.
Tolto questo, a dire il vero non sono particolarmente scaramantico; all’Accademia di danza spesso ci mettevamo a giocare a pallone nelle sale prova e con le nostre pallonate avremo rotto mille specchi. Se avessi dovuto beccarmi sette anni di sfiga per ognuno di quelli, oggi non sarei arrivato fin qui!". 

venerdì 22 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip VERONICA MAYA

I cornetti dei miei compaesani mi proteggono sempre.


Veronica Maya,  conduttrice di Verdetto finale su Rai 1
"Anni fa, il mio debutto alla conduzione di Uno Mattina fu funestato da un improvviso ricovero in ospedale. Una brutta infezione, stupidamente trascurata e sottovalutata, mi costrinse alla degenza il pomeriggio stesso in cui registrai la prima puntata del programma...
D'allora, ogni volta che l’esperienza di un debutto si ripete, dovrei essere preoccupatissima. In preda al panico... Invece niente di niente. Vi giuro che sono sempre tranquillissima. E sapete perché? I miei compaesani sorrentini m’hanno regalato talmente tanti cornetti scaramantici e ferri di cavallo che potrei tappezzarci tutto il camerino. Insomma, sono in una botte di ferro! Anche perché, a dire il vero, quando finii in ospedale un pensierino che qualcuno m’avesse attaccato la sfortuna con qualche bella maledizione l’ho fatto, come no! Proprio io, che di solito non credo a queste cose: adoro il viola, passo tranquillamente sotto le scale e non temo i gatti neri. Al massimo sbatto il copione in terra tre volte, quando sul set mi cade, ma nulla di più.".

giovedì 21 novembre 2013

CONCORSO RAGAZZA SCARAMANTICA


VINCITRICE
DELLA SETTIMANA


Deborah Bettega

CURRICULUM VITAE

NOME: Deborah

COGNOME: Bettega

CITTA' NATALE: Lecco

CITTA' ATTUALE: Roma

DATA DI NASCITA: 24 Marzo

MISURE: 88-60-90

ISTRUZIONE E FORMAZIONE: Dottore in Scienze Politiche, Sociologia e Scienze della Comunicazione

LINGUE: Inglese e Francese

CAPACITA' / COMPETENZE PERSONALI / TALENTO: Attrice, conduttrice, danzatrice

ESPERIENZE PROFESSIONALI: Vari ruoli come attrice in fiction, show-girl e presentatrice in Rai

PROGETTI FUTURI: Attrice in una commedia per il cinema

CONTATTI: scaramanzievip@gmail.com

ABOUT ME:

AMBIZIONI PROFESSIONALI: Conduttrice e Scrittrice

AMBIZIONI PERSONALI: Trovare l’amore vero

SITUAZIONE SENTIMENTALE: Single

HOBBY/INTERESSI: Cinema, teatro, mostre, convegni, scrivere, giornali

SPORT: Danza, bicicletta, vela, nuoto, trekking, sci.

LA MIA SCARAMANZIA: Battere tre volte sul pavimento tutto ciò che mi cade a terra

BOOK FOTOGRAFICO




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mercoledì 20 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip MATTEO MARZOTTO

Una nottata "nera" !


Matteo Marzotto
“Ricordo un episodio da ragazzo, quando vivevo a Cortina... Una notte, mentre stavo rientrando a casa da una gara in moto, un gatto nero mi attraversò la strada. Il rituale anti sfiga vuole che ci si accosti sul ciglio della via per aspettare che passi avanti qualcun altro a portarsi via la sfiga con sé. E così feci, ma essendo notte fonda, la via era deserta. Nell'attesa mi addormentai e mi svegliai solo ore dopo. Deserto e buio totale. Disperato girai la macchina e attraversai in retromarcia dove era passato il gatto nero!
...Se invece rompo uno specchio, disattivo l’effetto negativo gettandone una scheggia in acqua corrente.”.

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martedì 19 novembre 2013

SCARAMANZIA CURIOSITA'


 I VIDEO DI 
SARA SAGLIETTI

Sara Saglietti
I motociclisti hanno le loro scaramanzie? Ce lo racconta un Harleysta doc. GIANNI GRAMAGLIA


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mercoledì 13 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip JESUS LUZ

Non solo il nome... anche i tatuaggi mi proteggono!


il modello brasiliano concorrente di "Ballando con le stelle" ed ex fidanzato della pop star Madonna

"Il mio nome Jesus Luz, cioè Gesù Luce, è il mio mantra personale. E' la mia preghiera al Signore.Il nome che i miei genitori mi hanno dato mi ha protetto quando stavo per avere un incidente stradale... L'invidia di certa gente ha influenzato negativamente certi momenti della mia vita, ma credo che alla fine il bene vinca sempre su tutto e tutti.

“Fare le cose bene” è il mio motto ed il più potente porta fortuna del mondo.
...Oltre ai miei tatuaggi, naturalmente!".  


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martedì 12 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip ADRIANA VOLPE


Mai più viola!
Adriana Volpe

"L’unica volta che ho indossato il viola in una diretta tv, ho visto l’inferno! Conducevo un programma su Telemontecarlo, forse la prima trasmissione interattiva della televisione: i ragazzi telefonando da casa potevano interagire tramite i loro cellulari con dei videogames in studio. Tutto rigorosamente in diretta. Bene, quella puntata l’intero sistema andò in tilt e io dovetti improvvisare su due piedi un monologo per occupare in qualche modo i quaranta minuti di programma.
Un altro curioso aneddoto che mi porta ad avere una grande e motivata diffidenza per quella particolare tinta risale solo a qualche anno fa: a Mezzogiorno in famiglia si presentò un’ospite vestita di viola... Non osandoci dirle nulla, visto anche la sua importanza, noi della troupe cercammo di tranquillizzarci facendo ogni sorta di speculazione visiva su quel abito: qualcuno lo vedeva prugna, altri melanzana, chi ciclamino e chi ancora lilla. Ma i nostri sforzi ottici, al limite della daltonica, furono presto dissipati dal fragoroso scoppio di un enorme faro, proprio sopra la nostra testa.
Adesso che l’ho provato sulla mia pelle, capisco bene perché un personaggione come Raffaella Carrà un giorno cacciò via dallo studio, tra lo sgomento generale, una truccatrice solo perché portava un golf viola. ".

domenica 10 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip: GUIDO MEDA


La sfida con la spia rossa


Guido Meda
"C’è stato un periodo della mia vita, quand’ero ragazzino, che me l’andavo a cercare, sfidando la sorte in prove continue... Pensavo che se non fossi riuscito a fare una determinata cosa entro tot secondi, sarei stato sfigato. Ad esempio i piani delle scale; o qualsiasi altra cosa potessi inventarmi. Dovevo essere velocissimo! Oppure, se fossi riuscito a fare tutto il corridoio di casa senza calpestare le righe tra una piastrella e l’altra mi sarebbe andato tutto bene, altrimenti mi sarebbe successo qualcosa di brutto.
Negli anni questa cosa mi è forse rimasta un po’, e la ritrovo quando sfido il serbatoio della benzina, cercando di percorrere più chilometri possibili in riserva. Quando si accende la lucina che segnala l’imminente fine del carburante, se sono in autostrada non mi fermo mai alla prima stazione di servizio. Vado con il piede leggero, ma devo arrivare a ben due autogrill dopo... Così spesso rimango a piedi!
Nell’ambiente che seguo per lavoro, quello della MotoGP, sono tutti molto scaramantici. Il rituale con cui Valentino Rossi si prepara alla gara, accucciandosi a fianco della moto prima di salirci sopra, il suo numero porta fortuna (46), e poi l’abitudine di mettersi a posto la tuta solo dopo essere partito, sono noti. Così come le mutande fortunate, poi ormai ridotte a brandelli, che Max Biaggi indossava a tutte le gare.
Per quel che mi riguarda oggi, la mia scaramanzia più importante è quella di non credere alla scaramanzia. Il frate francescano che mi sposò mi disse che è contraria alla fede. Con mia moglie, allora, stavo affrontando un cammino spirituale, e quella frase mi colpì moltissimo. Da quel momento ho cercato di non esserlo più, e di evitare ogni gesto o rituale strano. Ma poi, ogni tanto mi tocco ancora i maroni!".

Anche voi sfidate la sorte per essere più fortunati?


venerdì 8 novembre 2013

SCARAMANZIA CURIOSITA'



I VIDEO DI
SARA SAGLIETTI

Sara Saglietti
"Il 13 era il numero sfortunato di Gabriele D'Annunzio..."
direttamente dal Vittoriale




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mercoledì 6 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip: FRANCESCA TESTASECCA


La mia? Scaramanzia o religione?

Francesca Testasecca
"Essendo molto credente, diciamo che le mie “scaramanzie” se così possiamo chiamarle, si confondono con la religione. Sono la preghiera che recito quotidianamente oppure il Tao che indosso. E se un gatto nero mi attraversa la strada, non mi rovina la giornata. Non credo a chi porterebbe male, ma credo alle sensazioni che provo quando incontro una persona. Mi baso sulla pelle, sulla prima impressione. Se penso che un individuo non mi piace, anche se fa in modo di apparire il più buono al mondo, alla fine risulta negativo. Il malocchio porta male a chi lo augura perché il male ti torna indietro come un boomerang. Non ci credo, anche se in certi momenti difficili della mia vita, ho avuto qualche dubbio. Le difficoltà che la vita ti mette di fronte vanno affrontate a testa alta e con tanta energia. Non credo che dietro ad alcuni eventi negativi della mia esistenza ci siano stati degli iettatori, piuttosto ci vedo lo zampino del diavoletto. E allora segno della croce ogni mattina!".


LEGGI L'INTERVISTA ANCHE SU: 
Anche voi confondete la scaramanzia con la religione?

Scaramanzia vip e superstizione PATTY PRAVO

"Non sono per niente scaramantica...
Anzi, mi piace molto il colore viola e lo indosso, senza timore, spesso in tv... e anche ai miei concerti!".

Gian Maria Aliberti Gerbotto con Patty Pravo

E voi, siete più scettici o "Non è vero ma ci credo"?

martedì 5 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip: MASSIMILIANO ROSOLINO


Mia sorella mi porta bene, ma alle mie gare purtroppo non veniva mai


"Se qualche persona che mi è cara voleva venire in piscina ad assistere a una mia gara importante, doveva prima sottostare a una sorta d’esame di “avvicinamento”. Proprio come a scuola guida, dove se vuoi prendere la patente devi passare la teoria, per essere ammesso alla pratica. Chi non superava la mia prima verifica era meglio che poi se ne stesse a casa sua, piuttosto che venirmi a tifare a bordo vasca, quando ero impegnato in una competizione decisiva.
Scherzi a parte, non credo che qualcuno seduto sulle gradinate possa davvero portarmi male, ma a volte, qualche persona che era presente quando combinazione ho perso non mi trasmette grande positività. Allora, per scaramanzia, preferisco che non torni la volta seguente. Ma alla fine, bocciati o rimandati, tutti gli amici e i miei cari, prima o poi, m’hanno portato fortuna, e con loro a farmi il tifo ho vinto.
I miei genitori, ad esempio, mi portano bene, ma è mia sorella la numero uno! Peccato che sia sempre molto impegnata e nella mia carriera abbia assistito solo a un paio di mie gare... Con lei in piscina a tifare, sono sempre andate alla grande. Spettacolari!
Natalia, invece, pur essendo la persona che avrei gradito di più al mio fianco, statisticamente è sempre stata quella che creava più problemi. Le donne spesso non sono autonome e il pensiero premuroso che possano annoiarsi o che tu debba andare su e giù dagli spalti per salutarle ti distrae, togliendoti la concentrazione assolutamente necessaria per affrontare una competizione. Una volta, visto che le mie due prove precedenti non erano state brillanti, e peggio di così non poteva andare, ho detto a Natalia (Titova, ballerina, nda) che alle successive qualificazioni sarebbe potuta venire... Così, se fosse andata di nuovo male, almeno avrei potuto scaricare la colpa su di lei, ah ah ah!".

E voi chi vorreste al vostro fianco come porta fortuna?


domenica 3 novembre 2013

Scaramanzia e superstizione vip ENRICO RUGGERI


Dieci paia di jeans identici...

"Le mie scaramanzie finiscono sempre per cadere in prescrizione... Nel senso che, sebbene ne abbia parecchie, alla fine lasciano il tempo che trovano. Dopo un po’ di volte che mi dimentico di seguirle, capisco che sono solo rassicurazioni inutili perché tutto in realtà è andato bene lo stesso anche senza di loro.
Gian Maria Aliberti Gerbotto con Ruggeri
Per anni sono salito sul palcoscenico sempre rigorosamente con il piede destro, poi mi sono accorto che quando me ne dimenticavo il concerto era ugualmente un successo. Questo vale anche per i mille amuleti che, finendo per caso nelle mie tasche, poi mi accompagnavano per le varie tappe del tour.
Ogni tanto qualche scaramanzia sale in classifica e poi col tempo l’accantono per lasciare spazio alla prossima... Da qualche anno ai miei concerti indosso sempre gli stessi pantaloni: jeans neri elasticizzati che sembra mi abbiano portato bene in tournée. Ne ho comprati la bellezza di dieci paia... Così non rischio di rimanere senza!".

Qual'è il vostro capo di abbigliamento portafortuna?